SCARICABARILE EZIZZANIA

ALLA FIERA DI MARATEA

di Emanuele Labanchi

Trovo interessante, a proposito della recente venuta a Maratea dellAssessore regionale alle Infrastrutture e Mobilit, Dina Sileo, quanto scritto dallOn. Arnaldo Lomuti, ritenendolo un serio e lucido contributo alla riflessione sul caso Maratea:

andata in scena, qualche ora fa, lennesimo capitolo dello psicodramma targato Lega (e dintorni) sulla pelle della comunit di Maratea. Questa volta toccato alla neo-assessora alle infrastrutture Dina Sileo, che ieri, proprio a Maratea, avrebbe attribuito al sindaco Stoppelli (di centrodestra) la responsabilit della chiusura della strada. Parrebbe, infatti, che se solo il sindaco-commissario dei lavori avesse voluto, la strada sarebbe ancora aperta e che, di contro, sia stata nuovamente interrotta per negligenza del primo cittadino. Sembra unassurda fiera dellEst: della serie, E venne Merra, che apr la strada, che chiuse Stoppelli, che non riapr Sileo. Una lotta tutta interna al centrodestra, ma a spese dei cittadini, tuttora costretti a tortuosi percorsi alternativi. A Maratea abbiamo la plastica rappresentazione di una politica che, anzich mettersi al servizio dei cittadini, serve s stessa e lotta solo per un seggio in pi. Le cittadine e i cittadini di Maratea sono stanchi di subire un ridicolo rimpallo di responsabilit tra attori politici che, perdipi, apparterrebbero alla stessa area. Se vero, come afferma Sileo, che il sindaco-commissario responsabile della chiusura della strada, perch non sollevarlo dallincarico? Tutto questo, tuttavia, non fa che alimentare unidea di politica patologica e morbosa, scollata dalla realt e disinteressata rispetto ai problemi concreti che affliggono la quotidianit dei cittadini. Ad oggi, constatiamo la distanza siderale tra i sorrisi gloriosi di Salvini e Bardi in occasione dellapertura della strada (tra laltro a met, quasi fosse un grande miracolo infrastrutturale) e il disagio dei cittadini, costretti a giri immensi, e dei commercianti, ancora in attesa dei ristori promessi. Basta: basta con le menzogne e con il rimpallo di responsabilit. Chiediamo a questo governo di centrodestra, regionale e comunale, di smettere di giocare alla fantapolitica e di fare politica vera, ossia quella finalizzata alla risoluzione di problemi della collettivit e non alla loro complicazione. In caso contrario, che tornino a casa.

      

Premesso che non ho partecipato allincontro, nato sotto linsegna della Lega - Salvini Basilicata - e poi, improvvisamente, divenuto proprio della Regione Basilicata, sono a conoscenza dei suoi, pur prevedibili, contenuti e della Nota di protesta inviata al Presidente Bardi dal Sindaco - Commissario allEmergenza, non invitato nonostante il suo ruolo e destinatario di riprovevole sgarbo istituzionale..

CՏ, a mio parere, poco da aggiungere al quadro cos bene descritto dallOn. Lomuti, in un momento in cui Maratea ha bisogno di ben altro che di scaricabarile e di facile semina dizizzania con evidenti ricadute pesantemente negative sulla nostra comunit, gi tanto danneggiata e ora anche distratta e frastornata da beghe tutte interne al centrodestra, area comune al Sindaco-Commissario e allAssessore regionale, da bacchettare, per cos dire, entrambi

Altro che battere le mani e tessere le lodi dellAssessore leghista, Dina Sileo!

 

Maratea 07 febbraio 2024

Emanuele Labanchi

 

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