La Musica che "Cura"!
Avete mai sentito
parlare del sito "Bioarmon"? Io no, ammetto
la mia ignoranza... cos'è "Bioarmon"?
Semplice, è un sito in cui, rispondendo ad un semplice
test, vengono elaborati una serie di brani musicali, che vanno ad agire sul
nostro stato d'animo attuale. Ovviamente, mi è stato consigliato dell'equipe
medica che mi sta seguendo in questo percorso di radioterapia, non è che mi sono svegliata ieri mattina, e ho pensato
"ma oggi quasi quasi mi creo dei brani che mi
aiutano".
In
base a questo studio sperimentale, portato avanti al Gemelli, si
intuisce come, le cellule positive prendano il sopravvento su quelle negative,
rendendo, forse, la guarigione più rapida, una sorta di lotta tra il bene ed il
male, a suon di musica. Una colonna sonora personale, dove immagino le mie
cellule positive con spada laser alla mano, tipo Starwars.
Ho seguito tutte le indicazioni per creare un account, e scaricare i brani a me
collegati, ovviamente non è che il mio stato d'animo attuale sia al top, e
quindi vai di note allegre, ma allo stesso tempo contemplative, una specie di
musica rilassante, unita ai vocalizzi della migliore Gloria Gaynor. Detto ciò, ho
iniziato a pensare al potere terapeutico della musica, alle parole scritte da
tanti cantautori italiani in momenti di crisi, uno tra tutti Guccini, che nella
sua "Vedi Cara", cantava:
"Vedi cara,
certe crisi son soltanto Segno di qualcosa dentro che sta urlando per uscire
Vedi cara, certi giorni sono
un anno
Certe frasi sono un niente
che non serve più sentire"
È così, tutto tende ad uscire dal nostro corpo, dalla nostra mente, e forse una canzone, un brano musicale, possono diventare cura, quanti di noi, dopo una delusione d'amore, hanno trovato refrigerio ascoltando un Massimo Ranieri cantare Perdere l'amore?
Ascoltiamo la nostra musica, qualunque essa sia, combattiamo
quelle cellule negative, ogni nota, diventi arma di difesa...
Maratea 18 settembre 2025 |
Marianna Trotta
Presidente del Centro Culturale di Maratea |