Eccall, un altro libro su S. Biagio!

di Luca Luongo

 

A cosa serve continuare a scrivere libri su Maratea e S. Biagio?

Negli ultimi trecento anni ne sono stati scritti una decina: Della vita e del martirio di S. Biagio di DAlitti (1728), lo Sprono alla maggiore e vera devotione dellanonimo fedele marateota (1779), la Storia delle vita, virt e miracoli di Lebotti (1790), Di S. Biase e di Maratea di Iannini (1835, pubblicato nel 1985), il Cenno sulla traslazione del sacro torace di Mazzei-Lieto (1858) e lomonomo volume di Buraglia (1864), il San Biagio a Sebaste e Maratea di Damiano (1928), il S. Biagio di Sebaste di Drago (1970), gli interventi dei relatori a un convegno del Centro Culturale del 1984 e, ultimo, il San Biagio a Maratea di Cernicchiaro & Polisciano (2010).

E lelenco potrebbe continuare, dato che tutti i libri che parlano di Maratea inevitabilmente finiscono per accennare al rapporto tra la comunit e il santo patrono!

A questa domanda potremmo rispondere in due modi. Il primo che una di quelle che sentiamo troppo uscire dalla bocca di coloro che non amano particolarmente i libri. Una considerazione molto superficiale – per quanto abbia un fondo di verit – che suona pi come una risposta di stizza e che non controbatte in sostanza alcunch.

Il secondo modo, pi corretto, che scrivere sulla stessa materia non significa scrivere le stesse cose. Ogni autore porta, nel suo piccolo, qualcosa di nuovo alla comprensione del fenomeno. E ci fosse non altro perch ogni epoca e generazione ha bisogno di un proprio punto di vista e indagine.

Rimasto a Roma e impossibilitato per le vigenti disposizioni a tornare a casa, ho impiegato le settimane tra il 24 marzo e l8 aprile (due date a me molto care) a riunire in un volumetto di otto saggi i pi interessanti frutti delle mie ricerche sul culto di S. Biagio a Maratea sia da un punto di vista storico che sociologico. Questultimo stato un aspetto molto sottovalutato nella produzione locale, fosse non altro perch la materia non gode di grande fama nel panorama culturale italiano. Un grande aiuto per realizzarlo mi venuto dalla dott.ssa Chiara Graziano, che ha puntigliosamente e spietatamente limato le mie espressioni scritte pi ostiche alla lettura.

Il libro anche il primo riguardante Maratea ad esser pubblicato grazie ad Amazon: un sistema che abbatte i costi di produzione e stampa e che spero possa rappresentare una risorsa per la nuova generazione di studiosi locali.

Qui si possono scaricare gratuitamente i capitoli 1, 4 e 7 del lavoro.

 

DIVO BLASIO (pdf)

Luca Luongo

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