UNA BELLA STORIADAL RACCONTO
AL TEATRO
di
Nella
serata di mercoled 13 agosto stato possibile assistere a Maratea presso il
Parco Tarantini ad un coinvolgente e magnifico
spettacolo teatrale, ispirato dal bel racconto ANCHE LE DONNE DEL SUD PORTANO
I PANTALONI della marateota, Prof.ssa Maria Carmela Brandi, da me segnalato,
dopo aver letto il monologo nel Blog Mille piroette, e per la cui messa in
scena si tanto adoperato il Dott. Lorenzo Di Napoli, gi Presidente
dell'Associazione Amici di Maratea.
Complimenti a Maria Carmela
e un grazie di cuore a Lorenzo e a quanti hanno poi reso possibile l'evento,
con applausi per i bravi interpreti!
Davvero un successo, come
ben evidenziato nella Nota che segue in Associazione Amici di Maratea Facebook:
Associazione Amici di Maratea
SUCCESSO A VILLA TARANTINI
Applausi a scena aperta per lo spettacolo a villa Tarantini
"Anche le donne del sud portano i pantaloni". Un successo entusiasmato
per questa messa in scena a cura di Ulderico Pesce su testi di
Maria Carmela
Brandi. Maria Letizia Gorga ha espresso tutta la sua bravura nella
recitazione calda e appassionata e nelle numerose canzoni interpretate a voce
aperta tra un pezzo di recitazione e l'altro, accompagnata da Stefano De Meo al
piano. Magistrale anche l'interpretazione di Ulderico Pesce.
Una bella storia tra la struggente nostalgia del passato scomparso, il presente
carico di soddisfazioni ed un futuro pieno di
speranze. la storia di Maratea filtrata attraverso la vita di Filomena e di
suo marito Pasquale. La storia d'Italia e quella di Maratea tra la fine dei '50
e l'inizio dei'60 del secolo scorso si sovrappongono. Ma a Maratea ha le caratteristiche di uno stravolgimento pi
profondo e pi coraggioso. La donna che decide di andare a lavorare in fabbrica
ben pi stravolgente delle marce della femministe a
Milano, Roma e Napoli. Eppure Pasquale si offre di tenere lui la figliolina se la moglie Filomena decide di entrare in
fabbrica. Il salario libert e Filomena lo capisce subito. E poi per Filomena
immediato: lei brava di cucito e in fabbrica si confezionano abiti. Anche
se Pasquale, pescatore, considera il silenzio di andar per mare come quello di
essere in chiesa, il rumore del mare sulla barca come una preghiera, il mare
stesso come cosa sacra, accettare che Filomena vada in fabbrica per lui
inevitabile, il segno dei tempi. In fondo per le fabbriche chiudono mentre
il mare non pu fallire e chiudere mai. Momenti di trascinamento appassionato, momenti di poesia, momenti di recitazione alta si alternano.
Vicino a noi un giovane si commosso e ha pianto. Segno di grande sensibilit
del ragazzo ma anche di grandi emozioni che lo spettacolo stato capace di
suscitare. La platea era piena. Lunghi applausi alla fine.
Meriterebbe replica (m.i.)
**********************************************
VEDI in
www.calderano.it Anche le donne del Sud portano i pantaloni di Maria
Carmela Brandi - 13 agosto 2025
calderano.it Un bel racconto di Emanuele Labanchi