Autolesionismo da tabagismo

Valerio Mignone*

Ormai opinione diffusa che lalcol etilico, nelle sue varie gradazioni, tra birra, liquori, e vino, dannoso alla salute. Ed altrettanto diffusa la convinzione che il tabagismo, o Fumo, pur nelle sue differenze tra pipa, sigaro, sigarette nocivo a cervello, bronchi, polmoni, apparato circolatorio. Lo stesso cancro del polmone ha una maggiore incidenza tra i fumatori. La sostanza patogena la Nicotina, che, tra laltro, aumenta la frequenza cardiaca e la pressione arteriosa.

La stessa Sigaretta elettronica, contrariamente a quel che si pensa. dalla maggioranza delle persone, dannosa alla salute.

La respirazione broncopolmonare costituita da due fasi spontanee: la inspirazione, durante la quale si introduce aria nei polmoni, e la successiva, la espirazione, durante la quale, con la contrazione dei polmoni, si elimina anidride carbonica. Ben si comprende che introducendo fumo di tabacco in questo circolo, arriva ai tessuti dei vari organi sangue intossicato da Nicotina. 

Il fumo ha un circuito che inizia in bocca, ove, a lungo andare, attutisce il senso del gusto, localizzato sulle papille della lingua; ed attutisce anche il senso dellolfatto, localizzato nel naso.

Inizialmente, il fumo da tabacco genera tosse secca, come riflesso naturale per irritazione infiammatoria acuta della trachea e dei grossi bronchi. Ma, perseverando nel fumo, aumenta la formazione di catarro, che corpo estraneo, e lorganismo reagisce con la tosse umida nel tentativo di eliminare il catarro superfluo.

Purtroppo, si inizia a fumare in giova et, persino in adolescenza, per apparire adulti. Fortunatamente, ci sono citt dItalia, come Milano, in cui le Autorit locali competenti hanno vietato il fumo in Localit allaperto, indicando, per, i luoghi pubblici, e le modalit, ove consentito fumare.

Daltronde, oggi, nella maggior parte delle famiglie, Per diffusa buona educazione, in casa non si fuma; e, se un fumatore vuole fumare, esce allaperto, per non infestare locali chiusi.

In un passato, non molto lontano, esistevano negozi di Sali e Tabacchi, ben noti come Tabacchini, che vendevano il sale da cucina, o salgemma in grossi blocchi da sminuzzare con un pestello nel cosiddetto mortaio, un cubo di pietra con al centro una cavit. Questi negozi, i cosiddetti Tabacchini, a garanzia degli utenti, venivano aperti su Licenze dello Stato.          

Infatti, vendevano sigarette, fiammiferi fatti con asticina di legno, o cerini con asticina di similplastica, tabacco sfuso, pacchettini di piccole cartine per potersi confezionare, da soli, le sigarette.

Il fumo, prolungato, ingialliva i polpastrelli di indice e medio della mano destra - o sinistra nel caso dei mancini- e gli stessi baffi o mustazzi.  

I primi segni di bronchite da fumo sono la tosse stizzosa, secca, quasi a segnalare che nellalbero bronchiale penetrato qualcosa di innaturale; e, con il proseguire del fumo, la tosse diventa umida, per la formazione di catarro, pi o meno giallo, nei grossi bronchi.

Purtroppo, non mancano contraddizioni! Pur nella consapevolezza della nocivit del tabacco, esistono negozi con vistose targhe con la lettera T in grosso corpo grafico, per poterne facilitare la lettura, e reperire la sede della locale vendita di tabacchi.

Fumo di sigarette, e Sale da cucina - o Cloruro di Sodio - sono nocivi a soggetti sofferenti di cuore, arterie, reni, bronchi, polmoni. In particolare, il fumo genera placche fibrose nellapparato circolatorio. Tramite la circolazione arteriosa, il sangue affumicato, seppur attutito, arriva al cervello, od encefalo, il quale soffre per la diminuzione di ossigeno, fino a perdita, pi o meno, parziale di memoria, e di collegamenti mnemonici.

Quanto al tabacco, il caso di ricordare che si usava anche il tabacco da fiuto, destinato ad essere annusato; ed ancora il tabacco da pipa, noto come Trinciato, che veniva bruciato lentamente, e superficialmente aspirato. Le pipe venivano confezionate con legno di lentisco, e ripulite, dopo luso, ancorch breve, con una breve asticina metallica. Un tabacco prelibato, per sigari, era il cubano Avana, dal nome della capitale di Cuba.

Purtroppo, alcuni Fumatori, pur avvertiti della nocivit del Fumo, si dichiarano consapevoli dei danni del tabagismo, e preferiscono continuare a Fumare!

A conferma della nocivit del fumo, si ricorda che allora, agli angoli dei locali pubblici, erano diffuse le cosiddette sputacchiere, piccoli contenitori, piatti, di ferro zincato bianco, ove poter sputare da parte di bronchitici cronici. Tra laltro, a quei tempi non esistevano antibiotici, per poter curare le bronchiti acute, e croniche; e per la tubercolosi (TBC) si ricorreva alla lungodegenza per Elioterapia, o terapia del sole, nei cosiddetti Tubercolosari, presenti in molte localit dal clima mite e soleggiato.

E auspicabile che le Istituzioni preposte si attivino per dissuadere i Fumatori dal fumare, in ogni luogo, a tutela della loro salute, e dellambiente circostante.

 

Maratea 07 aprile  2025

Valerio Mignone*

Gia' Primario Medico